Nov 8, 2024 Scritto da 

Ogni Talento è una Chiamata a superarsi

Talenti, Doni del nuovo Regno

(Lc 19,11-28)

 

Tutti noi abbiamo punti di forza, qualità e inclinazioni esclusive. Ciascuno riceve doni da battistrada [fosse anche uno solo] e può inserirsi in servizi ecclesiali.

Ognuno - anche il normalmente escluso come Zaccheo (vv.1-10) - ha un bagaglio di risorse impareggiabili che può trasmettere, per l’arricchimento della comunità.

Lc narra questa parabola perché nota che alcuni convertiti delle sue assemblee hanno difficoltà a sbloccarsi.

A dirla tutta e in modo chiaro, fra di essi nasce una competizione che concerne l’importanza degli incarichi [è il vero senso evangelico dei «talenti secondo capacità» del testo parallelo Mt 25,15].

Mansioni insidiate anche dall’arrembaggio dei provenienti dal paganesimo, meno intimiditi e più sciolti dei fedeli giudaizzanti.

Il conseguente puntiglio irrigidisce l’atmosfera interna, accentua difficoltà a collaborare e scambiarsi doti, risorse - arricchendo gli uni gli altri.

L’idea stessa di Dio come legislatore e giudice (vv.21-22) induceva i credenti a non crescere né trasmettere, anzi a rinchiudersi e allontanarsi dal progetto del Padre.

Per comprendere il senso del v.22 dove il Re sembrerebbe ribadire l’idea meschina del lavativo, basta inserire il punto interrogativo.

I codici originali in greco non avevano punteggiatura:

«Gli dice: Dalla tua stessa bocca ti giudico, servo malvagio! Sapevi che io sono un uomo severo, che prendo quello che non ho depositato e che mieto quello che non ho seminato?».

Come dire: «Ma chi te lo ha insegnato, diseducandoti?!».

Il Signore ribadisce con forza che un’idea deforme del Cielo può incidere sulle linee portanti della personalità e rovinare l’esistenza delle persone.

Ciò se esse percepiscono la Libertà e il rischio dell’Amore come fosse una colpa e comunque un pericolo di peccato che li potrebbe condurre a non essere più “in grazia di Dio”.                              

Invece il Signore vuole Famiglia, dove nessuno è allarmato, tenuto a freno, bloccato, messo in buca.

Non vuole che le conquiste ci spaventino e trattengano.

Chiunque si aggiorna, si confronta, s’interessa, dà un contributo - senza farsi travolgere dalla routine, dal timore, dalla fatica - vede la propria ricchezza umana e spirituale crescere, fiorire.

Viceversa, nessuno si sorprenderà che le situazioni poco intraprendenti subiscano ulteriori flessioni e infine periscano senza lasciare rimpianti (vv.24-26).

Gesù sapeva che neppure le norme erano sufficienti «se si pensa che la soluzione ai problemi consista nel dissuadere mediante la paura» (FT n.262).

Il Signore infatti frequentava i fuori del giro; si teneva alla larga dagli ambienti invidiosi e con la puzza sotto il naso.

Agiva in modo laborioso, «artigianale» (FT n.217) e mettendoci la faccia.

Aveva alternative? Certo: non muoversi, non custodire i minimi, non proteggerli, limitarsi, tenere la bocca chiusa; eventualmente aprirla, ma solo per adulare i potenti, gli affermati e ben introdotti.

Vale anche per noi: il gioco al ribasso, sul sicuro, atrofizza la vita personale e sociale; non fa crescere un nuovo Regno - lo perde.

 

 

[Mercoledì 33.a sett. T.O.  20 novembre 2024]

271 Ultima modifica il Mercoledì, 20 Novembre 2024 12:00
don Giuseppe Nespeca

Giuseppe Nespeca è architetto e sacerdote. Cultore della Sacra scrittura è autore della raccolta "Due Fuochi due Vie - Religione e Fede, Vangeli e Tao"; coautore del libro "Dialogo e Solstizio".

Jesus makes memory and remembers the whole history of the people, of his people. And he recalls the rejection of his people to the love of the Father (Pope Francis)
Gesù fa memoria e ricorda tutta la storia del popolo, del suo popolo. E ricorda il rifiuto del suo popolo all’amore del Padre (Papa Francesco)
Today, as yesterday, the Church needs you and turns to you. The Church tells you with our voice: don’t let such a fruitful alliance break! Do not refuse to put your talents at the service of divine truth! Do not close your spirit to the breath of the Holy Spirit! (Pope Paul VI)
Oggi come ieri la Chiesa ha bisogno di voi e si rivolge a voi. Essa vi dice con la nostra voce: non lasciate che si rompa un’alleanza tanto feconda! Non rifiutate di mettere il vostro talento al servizio della verità divina! Non chiudete il vostro spirito al soffio dello Spirito Santo! (Papa Paolo VI)
Sometimes we try to correct or convert a sinner by scolding him, by pointing out his mistakes and wrongful behaviour. Jesus’ attitude toward Zacchaeus shows us another way: that of showing those who err their value, the value that God continues to see in spite of everything (Pope Francis)
A volte noi cerchiamo di correggere o convertire un peccatore rimproverandolo, rinfacciandogli i suoi sbagli e il suo comportamento ingiusto. L’atteggiamento di Gesù con Zaccheo ci indica un’altra strada: quella di mostrare a chi sbaglia il suo valore, quel valore che continua a vedere malgrado tutto (Papa Francesco)
Deus dilexit mundum! God observes the depths of the human heart, which, even under the surface of sin and disorder, still possesses a wonderful richness of love; Jesus with his gaze draws it out, makes it overflow from the oppressed soul. To Jesus, therefore, nothing escapes of what is in men, of their total reality, in which good and evil are (Pope Paul VI)
Deus dilexit mundum! Iddio osserva le profondità del cuore umano, che, anche sotto la superficie del peccato e del disordine, possiede ancora una ricchezza meravigliosa di amore; Gesù col suo sguardo la trae fuori, la fa straripare dall’anima oppressa. A Gesù, dunque, nulla sfugge di quanto è negli uomini, della loro totale realtà, in cui sono il bene e il male (Papa Paolo VI)
People dragged by chaotic thrusts can also be wrong, but the man of Faith perceives external turmoil as opportunities
Un popolo trascinato da spinte caotiche può anche sbagliare, ma l’uomo di Fede percepisce gli scompigli esterni quali opportunità
O Lord, let my faith be full, without reservations, and let penetrate into my thought, in my way of judging divine things and human things (Pope Paul VI)
O Signore, fa’ che la mia fede sia piena, senza riserve, e che essa penetri nel mio pensiero, nel mio modo di giudicare le cose divine e le cose umane (Papa Paolo VI)
«Whoever tries to preserve his life will lose it; but he who loses will keep it alive» (Lk 17:33)
«Chi cercherà di conservare la sua vita, la perderà; ma chi perderà, la manterrà vivente» (Lc 17,33)
«And therefore, it is rightly stated that he [st Francis of Assisi] is symbolized in the figure of the angel who rises from the east and bears within him the seal of the living God» (FS 1022)
«E perciò, si afferma, a buon diritto, che egli [s. Francesco d’Assisi] viene simboleggiato nella figura dell’angelo che sale dall’oriente e porta in sé il sigillo del Dio vivo» (FF 1022)

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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don Giuseppe Nespeca

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