Ott 23, 2024 Scritto da 

Eucaristia, gratuità e sconosciuti

(Lc 14,12-14)

 

Invitare gli esclusi, senza spirito d’interesse: la comunità cristiana è aperta a tutti, in particolare a chi non ha nulla da porgere in cambio.

Non può essere complice di coloro che trasformano il mondo in un affare.

E davvero oggi stiamo finalmente imparando a invitare gratis, non in modo più interessato e mercantile?

Sappiamo bene che l’intreccio dei circuiti di calcolo che stanno dietro le nostre azioni è sbalorditivo, quasi complesso al pari dei complicatissimi circuiti da calcolatore elettronico.

E qualcuno cerca pure la sacralizzazione:

Prima di esporci in un’opera soppesiamo con rapidità incredibile tutte le possibili ricadute, le reazioni utili o nocive ai nostri interessi.

Anche durante lo svolgimento dell’agire sociale ricalibriamo ogni modifica atta a produrre l’effetto desiderato, e insieme il compenso sperato.

Se questo non dovesse venire, sicuramente immaginiamo che debba esserci stato un guasto (meccanico) da qualche parte.

 

Se non stiamo attenti, buona parte della nostra esistenza si trasforma in una cibernetica dell’interesse.

Succede anche con Dio.

Invece è l’Amore che conquista il mondo.

È il dono senza condizioni che scuote, commuove, conquista; prelude e riflette il Mistero.

Nella trasformazione dei propri beni in Incontro, Relazione, Vita intima e altrui, ecco zampillare la sorgente della Gioia.

Letizia della completezza di essere, Vita stessa della Trinità: Felicità diversa, senza dovuti o attesi ritorni; anticipo di Risurrezione.

Un’esistenza divina, non dietro le nuvole o alla fine della storia, ma fin d’ora.

Nessun contraccambio vale davvero tale vertigine sconfinata e reale.

 

Così il tipo di partecipanti allo spezzare del Pane nelle chiese - oggi di mentalità sempre più variegata - descrive l’essenza di Dio.

Il ‘poliedro’ si fa icona e attributo della tollerante misericordia dell’Eterno.

Ma non si tratta di un rattoppo esterno, o paternalista; né si configura quale salvataggio della situazione [o rimorso di coscienza].

La condizione di peccato non annulla il disegno di salvezza. Piuttosto, accentua l’Esodo personale e la passione delle cose.

I volti e le circostanze differenti diventano sacramenti della Grazia, Amore così aperto che nessuna grettezza umana può chiudere.

Anche una formazione personale non a senso unico è ben richiamata dalle mille insolite presenze di un mondo multipolare [come appello intimo e concreto].

In tal guisa, ogni aspetto eterogeneo viene oggi finalmente apprezzato come valore aggiunto, invece di essere considerato espressione “carnale” o “impurità”.

 

Insomma, la nostra attitudine di sorelle e fratelli imita la magnanimità divina: accogliamo volentieri e gratuitamente i ‘diversi’ e i non dotati di grande energia o appeal.

Non perché siamo o sono “buoni”, ma affinché lo diventiamo tutti. E stando vicini, insieme, in modo imprevisto, quindi vitale; sovreminente.

 

 

Per interiorizzare e vivere il messaggio:

 

Cosa non innalza le tue relazioni? e il senso completo di te?

 

 

[Lunedì 31.a sett. T.O.  4 novembre 2024]

363 Ultima modifica il Lunedì, 04 Novembre 2024 12:01
don Giuseppe Nespeca

Giuseppe Nespeca è architetto e sacerdote. Cultore della Sacra scrittura è autore della raccolta "Due Fuochi due Vie - Religione e Fede, Vangeli e Tao"; coautore del libro "Dialogo e Solstizio".

Are we disposed to let ourselves be ceaselessly purified by the Lord, letting Him expel from us and the Church all that is contrary to Him? (Pope Benedict)
Siamo disposti a lasciarci sempre di nuovo purificare dal Signore, permettendoGli di cacciare da noi e dalla Chiesa tutto ciò che Gli è contrario? (Papa Benedetto)
Jesus makes memory and remembers the whole history of the people, of his people. And he recalls the rejection of his people to the love of the Father (Pope Francis)
Gesù fa memoria e ricorda tutta la storia del popolo, del suo popolo. E ricorda il rifiuto del suo popolo all’amore del Padre (Papa Francesco)
Today, as yesterday, the Church needs you and turns to you. The Church tells you with our voice: don’t let such a fruitful alliance break! Do not refuse to put your talents at the service of divine truth! Do not close your spirit to the breath of the Holy Spirit! (Pope Paul VI)
Oggi come ieri la Chiesa ha bisogno di voi e si rivolge a voi. Essa vi dice con la nostra voce: non lasciate che si rompa un’alleanza tanto feconda! Non rifiutate di mettere il vostro talento al servizio della verità divina! Non chiudete il vostro spirito al soffio dello Spirito Santo! (Papa Paolo VI)
Sometimes we try to correct or convert a sinner by scolding him, by pointing out his mistakes and wrongful behaviour. Jesus’ attitude toward Zacchaeus shows us another way: that of showing those who err their value, the value that God continues to see in spite of everything (Pope Francis)
A volte noi cerchiamo di correggere o convertire un peccatore rimproverandolo, rinfacciandogli i suoi sbagli e il suo comportamento ingiusto. L’atteggiamento di Gesù con Zaccheo ci indica un’altra strada: quella di mostrare a chi sbaglia il suo valore, quel valore che continua a vedere malgrado tutto (Papa Francesco)
Deus dilexit mundum! God observes the depths of the human heart, which, even under the surface of sin and disorder, still possesses a wonderful richness of love; Jesus with his gaze draws it out, makes it overflow from the oppressed soul. To Jesus, therefore, nothing escapes of what is in men, of their total reality, in which good and evil are (Pope Paul VI)
Deus dilexit mundum! Iddio osserva le profondità del cuore umano, che, anche sotto la superficie del peccato e del disordine, possiede ancora una ricchezza meravigliosa di amore; Gesù col suo sguardo la trae fuori, la fa straripare dall’anima oppressa. A Gesù, dunque, nulla sfugge di quanto è negli uomini, della loro totale realtà, in cui sono il bene e il male (Papa Paolo VI)
People dragged by chaotic thrusts can also be wrong, but the man of Faith perceives external turmoil as opportunities
Un popolo trascinato da spinte caotiche può anche sbagliare, ma l’uomo di Fede percepisce gli scompigli esterni quali opportunità
O Lord, let my faith be full, without reservations, and let penetrate into my thought, in my way of judging divine things and human things (Pope Paul VI)
O Signore, fa’ che la mia fede sia piena, senza riserve, e che essa penetri nel mio pensiero, nel mio modo di giudicare le cose divine e le cose umane (Papa Paolo VI)
«Whoever tries to preserve his life will lose it; but he who loses will keep it alive» (Lk 17:33)
«Chi cercherà di conservare la sua vita, la perderà; ma chi perderà, la manterrà vivente» (Lc 17,33)
«E perciò, si afferma, a buon diritto, che egli [s. Francesco d’Assisi] viene simboleggiato nella figura dell’angelo che sale dall’oriente e porta in sé il sigillo del Dio vivo» (FF 1022)

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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don Giuseppe Nespeca

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