Set 15, 2024 Scritto da 

Grandezza nella piccolezza

Iniziati, cerchie, pregiudizi, o strade diverse

(Lc 9,46-50)

 

La Redenzione presenta due aspetti essenziali: Dono della Chiamata e capacità di accogliere la Proposta.

Di onda in onda ciò realizza una nuova Creazione della persona, della fraternità, della Chiesa, e del mondo.

Così la Fede: relazione di accoglienza e incisività, che si riverbera; sempre giovane. Tale l’infanzia spirituale.

È per questo motivo che il testo greco parla di garzone di bottega, il servetto di casa [«paidìon»: vv.47-48] come modello del discepolo vicino al Signore - pronto a scattare di fronte a ogni richiesta di vita. 

Grandezza nella piccolezza.

Ma in questo passo Lc congiunge a quella del servitore anche un’idea di “primo periodo” tipica di coloro che si presentano alla soglia delle comunità: «mikròi» [v.48: incipienti e malfermi].

Spesso coloro che hanno meno energia.

Però, invece d’un incondizionato benvenuto, questi ultimi sentono la diffidenza dei veterani, i quali disdegnano il dialogo e confronto; sempre guardinghi sulle novità - e il pericolo di poter  essere messi “in ombra”.

La vita inedita che potrebbe sorgere viene subito soffocata o incasellata da sedicenti esperti (v.49), trascurando e smorzando il rinnovato Dono di Dio all’assemblea.

Insomma, evitando di cronicizzare gli assetti, la Comunità deve tornare al suo Principio immediato e spontaneo.

Al «seguire insieme con noi» [invece che seguire personalmente Lui, v.49] si contrappone la ricchezza semplice dell’infanzia spirituale e del servizio, nella coesistenza e condivisione più ampie.

Conosciamo anche in noi stessi le smanie di dominio; ma chi si fa «minimo», «servetto», «senza voce», lascia vasto spazio alla forza e all’opera tollerante - trasmutativa - della vita.

Il Nuovo irraggia l’imprevedibile divino e umano. E l’audacia del pudore che ascolta e ha rispetto della propria anima e del fratello come dono-proposta, può far ritrovare ciascuno, dall’intimo.

Pura freschezza che evoca la gioia della Grazia; che mantiene uno sguardo chiaro su tutto - anche sulle astuzie altrui, perché anch’esse possono farci prendere direzioni differenti.

Il posto d’onore è tanto ambito, ma chi resta senza pretese può assai meglio farsi disponibile a una condizione impareggiabile, e alla fraternità che rispetta la vocazione di ciascuno.

In tal guisa, evitiamo di punteggiare il presente in Cristo di modelli (vv.49-50) perché nel seguire il Signore non tutti camminano nello stesso modo.

La marea che Viene vuol trascinarci sul territorio della crescita senza mortificazione: dentro, esiste ed è eloquente un tempo e uno spazio segreti, che ci abitano.

Essi risuonano in sintonia coi Vangeli. Non c’è da “rimettersi al passo” di sempre, né solo trovare una via d’uscita.

Arrendiamoci all’istinto giovane e creativo. Sarebbe il viaggio della Gioia: nella nuova realtà e Bellezza eminente, dal disagio.

 

 

Per interiorizzare e vivere il messaggio:

 

Cosa alimenta il tuo desiderio di Dio, di giovinezza, dei fratelli?

 

 

[Lunedì 26.a sett. T.O.  30 settembre 2024]

410 Ultima modifica il Lunedì, 30 Settembre 2024 13:32
don Giuseppe Nespeca

Giuseppe Nespeca è architetto e sacerdote. Cultore della Sacra scrittura è autore della raccolta "Due Fuochi due Vie - Religione e Fede, Vangeli e Tao"; coautore del libro "Dialogo e Solstizio".

The family in the modern world, as much as and perhaps more than any other institution, has been beset by the many profound and rapid changes that have affected society and culture. Many families are living this situation in fidelity to those values that constitute the foundation of the institution of the family. Others have become uncertain and bewildered over their role or even doubtful and almost unaware of the ultimate meaning and truth of conjugal and family life. Finally, there are others who are hindered by various situations of injustice in the realization of their fundamental rights [Familiaris Consortio n.1]
La famiglia nei tempi odierni è stata, come e forse più di altre istituzioni, investita dalle ampie, profonde e rapide trasformazioni della società e della cultura. Molte famiglie vivono questa situazione nella fedeltà a quei valori che costituiscono il fondamento dell'istituto familiare. Altre sono divenute incerte e smarrite di fronte ai loro compiti o, addirittura, dubbiose e quasi ignare del significato ultimo e della verità della vita coniugale e familiare. Altre, infine, sono impedite da svariate situazioni di ingiustizia nella realizzazione dei loro fondamentali diritti [Familiaris Consortio n.1]
"His" in a very literal sense: the One whom only the Son knows as Father, and by whom alone He is mutually known. We are now on the same ground, from which the prologue of the Gospel of John will later arise (Pope John Paul II)
“Suo” in senso quanto mai letterale: Colui che solo il Figlio conosce come Padre, e dal quale soltanto è reciprocamente conosciuto. Ci troviamo ormai sullo stesso terreno, dal quale più tardi sorgerà il prologo del Vangelo di Giovanni (Papa Giovanni Paolo II)
We come to bless him because of what he revealed, eight centuries ago, to a "Little", to the Poor Man of Assisi; - things in heaven and on earth, that philosophers "had not even dreamed"; - things hidden to those who are "wise" only humanly, and only humanly "intelligent"; - these "things" the Father, the Lord of heaven and earth, revealed to Francis and through Francis (Pope John Paul II)
Veniamo per benedirlo a motivo di ciò che egli ha rivelato, otto secoli fa, a un “Piccolo”, al Poverello d’Assisi; – le cose in cielo e sulla terra, che i filosofi “non avevano nemmeno sognato”; – le cose nascoste a coloro che sono “sapienti” soltanto umanamente, e soltanto umanamente “intelligenti”; – queste “cose” il Padre, il Signore del cielo e della terra, ha rivelato a Francesco e mediante Francesco (Papa Giovanni Paolo II)
But what moves me even more strongly to proclaim the urgency of missionary evangelization is the fact that it is the primary service which the Church can render to every individual and to all humanity [Redemptoris Missio n.2]
Ma ciò che ancor più mi spinge a proclamare l'urgenza dell'evangelizzazione missionaria è che essa costituisce il primo servizio che la chiesa può rendere a ciascun uomo e all'intera umanità [Redemptoris Missio n.2]
That 'always seeing the face of the Father' is the highest manifestation of the worship of God. It can be said to constitute that 'heavenly liturgy', performed on behalf of the whole universe [John Paul II]
Quel “vedere sempre la faccia del Padre” è la manifestazione più alta dell’adorazione di Dio. Si può dire che essa costituisce quella “liturgia celeste”, compiuta a nome di tutto l’universo [Giovanni Paolo II]

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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