Set 5, 2024 Scritto da 

Donne

Azione del Risorto

(Lc 8,1-3)

 

I rabbini non accettavano donne nelle loro scuole, perché ritenute non all’altezza del compito.

Ma Gesù non viene a insegnare leggi o filosofie, bensì a radunare attorno a sé i disprezzati e le non-persone di ogni tempo.

In Cristo ciascuno si apre alla speranza. Chi è considerato senza valore annuncia e testimonia l’amore di Dio per i piccoli e gli ultimi.

Tutto con delicatezza, ed ecco le figure femminili: subentra la fedeltà. 

Nelle donne la pietà sorge spontanea (non è ideata come per noi maschi: immediatamente all’obiettivo e fonte di guadagno).

Con esse svanisce anche l’ansia di prestazione che accompagna gli uomini, i quali anche sul bene devono subito apparire allestendo pedane e défilé; essere notati, coltivare pubbliche e private relazioni che contano, e farci carriera sopra.

Gesù conquista il cuore delle donne perché ne comprende la generosità, la profondità di sentimenti, la capacità di dedizione e di rapporto personale, di dono di sé estremo; sensibilità, Fede-amore, pazienza, mitezza, generosità, capacità di fatica e sofferenza.

Invece di “ammazzare” il tempo, le donne lo riempiono a fondo.

Gesù non vuole un’umanità tesa a farsi apprezzare più che al nascondimento, incline al parlare più che al ‘percepire’; volentieri propensa all’organizzare-progettare più che al meditare - e intuire la profondità delle nostre Radici.

La prevalenza o l’equilibrio dell’aspetto femminile è un opportuno contrappeso a un mondo prono al dirigismo e all’esercizio della volontà, più che alla coltivazione del sentimento figliale.

Felice quella vocazione che viene accompagnata dall’intensità, dalla profondità, delicatezza, capacità di attendere e insieme coerenza ai princìpi - e partecipazione al destino - aspetti tipici della sensibilità femminile e del mondo delle consacrate.

Forse quello di Maria, Giovanna, Susanna e molte altre dei primi tempi era un ruolo paragonabile a quello di Marta nella famiglia di Betania [coordinatrice della comunità di soli fratelli e sorelle].

 

In Lc la vicenda delle donne esprime l’azione del Risorto. Egli le accetta come seguaci e discepole.

Nelle figure femminili si legge in filigrana la vicenda dell’umanità che in Cristo si rialza e assume dignità.

Essa si rende fraterna nel dolore, prepara il nutrimento (invece di toglierlo), persiste, lotta e in tale agire diventa addirittura icona di preghiera.

È modello di dedizione e dono di sé [invece di calcolo e astuzia] - pronte alla vita e tipo dell’Annuncio, tesoro che scatena lo Spirito.

Il Gesù in cammino coi Dodici (v.1) ha ancora oggi tanta tanta strada da percorrere nella magia del femminile - che sa accogliere la persona e ascoltare gli eventi, stando sempre in campo.

Le donne imparano dalla loro essenza, quindi sanno attrarre, conoscono le cose che servono, comprendono dove e come procedere, sono presenti nel presente - e senza sovrintendere, risolvono i problemi.

Non temono di perdere “posizione”.

 

 

Per interiorizzare e vivere il messaggio:

 

Ti senti chiamato a una sintesi spirituale delle personalità, con tutta la virtù e completezza che scaturisce da un’indole variegata?

 

 

[Venerdì 24.a sett. T.O. 20 settembre 2024]

336 Ultima modifica il Venerdì, 20 Settembre 2024 12:00
don Giuseppe Nespeca

Giuseppe Nespeca è architetto e sacerdote. Cultore della Sacra scrittura è autore della raccolta "Due Fuochi due Vie - Religione e Fede, Vangeli e Tao"; coautore del libro "Dialogo e Solstizio".

The family in the modern world, as much as and perhaps more than any other institution, has been beset by the many profound and rapid changes that have affected society and culture. Many families are living this situation in fidelity to those values that constitute the foundation of the institution of the family. Others have become uncertain and bewildered over their role or even doubtful and almost unaware of the ultimate meaning and truth of conjugal and family life. Finally, there are others who are hindered by various situations of injustice in the realization of their fundamental rights [Familiaris Consortio n.1]
La famiglia nei tempi odierni è stata, come e forse più di altre istituzioni, investita dalle ampie, profonde e rapide trasformazioni della società e della cultura. Molte famiglie vivono questa situazione nella fedeltà a quei valori che costituiscono il fondamento dell'istituto familiare. Altre sono divenute incerte e smarrite di fronte ai loro compiti o, addirittura, dubbiose e quasi ignare del significato ultimo e della verità della vita coniugale e familiare. Altre, infine, sono impedite da svariate situazioni di ingiustizia nella realizzazione dei loro fondamentali diritti [Familiaris Consortio n.1]
"His" in a very literal sense: the One whom only the Son knows as Father, and by whom alone He is mutually known. We are now on the same ground, from which the prologue of the Gospel of John will later arise (Pope John Paul II)
“Suo” in senso quanto mai letterale: Colui che solo il Figlio conosce come Padre, e dal quale soltanto è reciprocamente conosciuto. Ci troviamo ormai sullo stesso terreno, dal quale più tardi sorgerà il prologo del Vangelo di Giovanni (Papa Giovanni Paolo II)
We come to bless him because of what he revealed, eight centuries ago, to a "Little", to the Poor Man of Assisi; - things in heaven and on earth, that philosophers "had not even dreamed"; - things hidden to those who are "wise" only humanly, and only humanly "intelligent"; - these "things" the Father, the Lord of heaven and earth, revealed to Francis and through Francis (Pope John Paul II)
Veniamo per benedirlo a motivo di ciò che egli ha rivelato, otto secoli fa, a un “Piccolo”, al Poverello d’Assisi; – le cose in cielo e sulla terra, che i filosofi “non avevano nemmeno sognato”; – le cose nascoste a coloro che sono “sapienti” soltanto umanamente, e soltanto umanamente “intelligenti”; – queste “cose” il Padre, il Signore del cielo e della terra, ha rivelato a Francesco e mediante Francesco (Papa Giovanni Paolo II)
But what moves me even more strongly to proclaim the urgency of missionary evangelization is the fact that it is the primary service which the Church can render to every individual and to all humanity [Redemptoris Missio n.2]
Ma ciò che ancor più mi spinge a proclamare l'urgenza dell'evangelizzazione missionaria è che essa costituisce il primo servizio che la chiesa può rendere a ciascun uomo e all'intera umanità [Redemptoris Missio n.2]
That 'always seeing the face of the Father' is the highest manifestation of the worship of God. It can be said to constitute that 'heavenly liturgy', performed on behalf of the whole universe [John Paul II]
Quel “vedere sempre la faccia del Padre” è la manifestazione più alta dell’adorazione di Dio. Si può dire che essa costituisce quella “liturgia celeste”, compiuta a nome di tutto l’universo [Giovanni Paolo II]

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

duevie.art

don Giuseppe Nespeca

Tel. 333-1329741


Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001.
Le immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.
L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.