Apr 4, 2025 Scritto da 

Uno per tutti, nel nascondimento

Il brano giovanneo di oggi sottolinea la frase del sacerdote Caifa rivolta ai Giudei e pronunciata a riguardo dell’imminente morte di Gesù:

«Voi non capite nulla né considerate che conviene a voi che un solo uomo muoia per il popolo e non perisca l’intera nazione!» (Gv 11,49-50).

Alludendo così al sacrificio di Cristo in riscatto per molti.

Atto d’amore che il passo di Vangelo lega alla motivazione che Gesù stesso traeva dal bel clima di fraternità vissuto nel focolare di Betania.

Francesco ebbe sempre a cuore L’Unità e per essa si consumò, considerandola appunto motore e stimolo di salvezza dell’umanità tutta, della Chiesa e, nel suo piccolo, delle comunità dei suoi frati.

Curò molto lo spirito di sinergia e comprensione reciproca, proprio per questo: da essa doveva uscire il profumo e lo slancio della comunione.

Per tale motivo non sopportava la detrazione, nemica della concordia.

Nelle Fonti, il Celano sottolinea l’avvedutezza dei frati nello stabilire fra loro un patto, al fine di evitare tutto ciò che potesse nuocere all’onore degli altri. Inoltre aggiunge:

"Cos’è infatti il detrattore se non il fiele degli uomini, fermento di malvagità, disonore del mondo? Cos’è l’uomo doppio di lingua, se non lo scandalo dell’Ordine, il veleno del chiostro religioso, la disgregazione dell’unità?

Ahimé, la terra abbonda di animali velenosi ed è impossibile che una persona onesta sfugga i morsi degli invidiosi!

Si promettono premi ai delatori e distrutta l’innocenza, si dà a volte la palma alla falsità.

Ecco, quando uno non riesce a vivere della sua onestà, guadagna vitto e vesti devastando l’onestà altrui" (FF 769).

Poiché la sua prole cresceva, Francesco rifletteva, preoccupato, su come la giovane pianta potesse conservarsi e progredire stretta nel vincolo dell’unità.

"Vedeva, già allora, che molti, come lupi, infierivano contro il piccolo gregge - vecchi incalliti nel male - spinti a nuocere alla novità.

Prevedeva pure che tra gli stessi figli potevano sorgere difficoltà a danno della pace e dell’unità, e lo turbava il pensiero che, come spesso avviene tra gli eletti, vi sarebbero stati alcuni inorgogliti nella loro mentalità carnale, pronti alle contese e facili allo scandalo" (FF 609).

L’inerme assisano, sulle orme di Gesù, si preoccupò di donare tutto se stesso per la causa dell’unità cara a Cristo, nell’Ordine e nella Chiesa tutta.

Tutto, nel senso della Croce vissuta nel più sacro e personale nascondimento.

 

 

Sabato 5a sett. Quaresima  (Gv 11,45-56)

177 Ultima modifica il Venerdì, 04 Aprile 2025 02:51
Teresa Girolami

Teresa Girolami è laureata in Materie letterarie e Teologia. Ha pubblicato vari testi, fra cui: "Pellegrinaggio del cuore" (Ed. Piemme); "I Fiammiferi di Maria - La Madre di Dio in prosa e poesia"; "Tenerezza Scalza - Natura di donna"; co-autrice di "Dialogo e Solstizio".

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The school of faith is not a triumphal march but a journey marked daily by suffering and love, trials and faithfulness. Peter, who promised absolute fidelity, knew the bitterness and humiliation of denial:  the arrogant man learns the costly lesson of humility (Pope Benedict)
La scuola della fede non è una marcia trionfale, ma un cammino cosparso di sofferenze e di amore, di prove e di fedeltà da rinnovare ogni giorno. Pietro che aveva promesso fedeltà assoluta, conosce l’amarezza e l’umiliazione del rinnegamento: lo spavaldo apprende a sue spese l’umiltà (Papa Benedetto)
We are here touching the heart of the problem. In Holy Scripture and according to the evangelical categories, "alms" means in the first place an interior gift. It means the attitude of opening "to the other" (John Paul II)
Qui tocchiamo il nucleo centrale del problema. Nella Sacra Scrittura e secondo le categorie evangeliche, “elemosina” significa anzitutto dono interiore. Significa l’atteggiamento di apertura “verso l’altro” (Giovanni Paolo II)
Jesus shows us how to face moments of difficulty and the most insidious of temptations by preserving in our hearts a peace that is neither detachment nor superhuman impassivity (Pope Francis)
Gesù ci mostra come affrontare i momenti difficili e le tentazioni più insidiose, custodendo nel cuore una pace che non è distacco, non è impassibilità o superomismo (Papa Francesco)
If, in his prophecy about the shepherd, Ezekiel was aiming to restore unity among the dispersed tribes of Israel (cf. Ez 34: 22-24), here it is a question not only of the unification of a dispersed Israel but of the unification of all the children of God, of humanity - of the Church of Jews and of pagans [Pope Benedict]
Se Ezechiele nella sua profezia sul pastore aveva di mira il ripristino dell'unità tra le tribù disperse d'Israele (cfr Ez 34, 22-24), si tratta ora non solo più dell'unificazione dell'Israele disperso, ma dell'unificazione di tutti i figli di Dio, dell'umanità - della Chiesa di giudei e di pagani [Papa Benedetto]
St Teresa of Avila wrote: «the last thing we should do is to withdraw from our greatest good and blessing, which is the most sacred humanity of Our Lord Jesus Christ» (cf. The Interior Castle, 6, ch. 7). Therefore, only by believing in Christ, by remaining united to him, may the disciples, among whom we too are, continue their permanent action in history [Pope Benedict]
Santa Teresa d’Avila scrive che «non dobbiamo allontanarci da ciò che costituisce tutto il nostro bene e il nostro rimedio, cioè dalla santissima umanità di nostro Signore Gesù Cristo» (Castello interiore, 7, 6). Quindi solo credendo in Cristo, rimanendo uniti a Lui, i discepoli, tra i quali siamo anche noi, possono continuare la sua azione permanente nella storia [Papa Benedetto]
Just as he did during his earthly existence, so today the risen Jesus walks along the streets of our life and sees us immersed in our activities, with all our desires and our needs. In the midst of our everyday circumstances he continues to speak to us; he calls us to live our life with him, for only he is capable of satisfying our thirst for hope (Pope Benedict)
Come avvenne nel corso della sua esistenza terrena, anche oggi Gesù, il Risorto, passa lungo le strade della nostra vita, e ci vede immersi nelle nostre attività, con i nostri desideri e i nostri bisogni. Proprio nel quotidiano continua a rivolgerci la sua parola; ci chiama a realizzare la nostra vita con Lui, il solo capace di appagare la nostra sete di speranza (Papa Benedetto)

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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