Lug 2, 2024 Scritto da 

Paralisi e castigo: diversa Tenerezza

(Mt 9,1-8)

 

L’episodio testimonia del duro scontro fra sinagoga e prime fraternità di Fede, dove senza previe condizioni di purità rituale o legale tutti erano invitati a condividere la mensa e lo spezzare del Pane.

Su delega ideale del Signore, nelle chiese di Galilea e Siria vigeva già una prassi fraterna [sconosciuta ad altri] di perdono reciproco e persino cancellazione di debiti contratti, sino alla comunione dei beni.

Realtà in grado di rimettere in piedi e far procedere qualsiasi persona, anche i miserabili - a partire dalla loro coscienza (v.2), soffocata da una religione che accentuava il senso d’indegnità.

Secondo credenza popolare, le condizioni di penuria o disgrazia erano un castigo.

Gesù è viceversa Colui che restituisce un orizzonte di autenticità al credere, nuova consapevolezza e speranza alla persona affetta da paralisi - ossia incapace di andare verso Dio e verso gli uomini.

«Essendoti alzato, prendi il tuo letto e va’ nella tua casa» (v.6; cf. Mc 2,11; Lc 5,24).

A partire da ciò che siamo - già colmi di risorse, oltre ogni apparenza - viviamo per Fede lo stato del «Figlio dell’uomo»: quello dei figli ‘risorti’, coloro che manifestano l’uomo in pienezza [nella condizione divina].

In Cristo possiamo liberarci dalle costrizioni che facevano vivere orizzontali e anchilosati.

Recuperando dignità, ora possiamo stare ritti e promuovere la vita; quindi fare ritorno alla Casa ch’è davvero nostra (vv.6-7; cf. Mc 2,10-12; Lc 9,24-25).

 

Tutta la vita del popolo era condizionata da ossessioni d’impurità e peccato.

Invece, il Maestro rivela che la propensione divina è solo perdonare per valorizzare - e l’attitudine dell’uomo di Fede, rinascere e aiutare a farlo.

Infatti la gratuità del Padre si vede dall’azione di attesa e comprensione esercitata dagli uomini di Dio: coloro in grado di cesellare ambienti sani.

Non solo per virtù propria, ma perché la tolleranza introduce nuove forze, sconosciute; differenti potenze, che rovesciano le situazioni.

Esse lasciano trascorrere altre energie creative e rigeneranti i malfermi - viceversa mortifere, purtroppo, dove non ci si promuove.

Solo Gesù è Colui che rende visibile e palese la guarigione che sembrava missione impossibile. E prima che fisica, facendoci rifiorire dalle paure della falsa devozione, che impone argini assurdi all’autonomia.

La sua proposta non ci affossa sotto un cumulo di arroganze impersonali. Sana i bloccati, li rimette in gara.

L’imperfezione infatti non è espressione di colpa, ma una condizione - e in ogni caso il peccato non è una forza assoluta (v.3).

Anzi, l’impedimento diventa paradossale motivo di ricerca della “terapia”, e del vis-à-vis. Impensabile, forse offensivo, per il contorno.

Le configurazioni eccentriche - ritenute miserabili - contengono infatti porte segrete, virtù immense, e la cura stessa.

Addirittura, guidano verso una esistenza nuova. Sollecitano, e ci “obbligano” al rapporto immediato con nostro Signore. Quasi a cercarne la ‘somiglianza’.

 

Bivio insolito della Tenerezza e della Fede.

 

 

[Giovedì 13.a sett. T.O.  4 luglio 2024]

295 Ultima modifica il Giovedì, 04 Luglio 2024 12:01
don Giuseppe Nespeca

Giuseppe Nespeca è architetto e sacerdote. Cultore della Sacra scrittura è autore della raccolta "Due Fuochi due Vie - Religione e Fede, Vangeli e Tao"; coautore del libro "Dialogo e Solstizio".

Familiarity at the human level makes it difficult to go beyond this in order to be open to the divine dimension. That this son of a carpenter was the Son of God was hard for them to believe [Pope Benedict]
La familiarità sul piano umano rende difficile andare al di là e aprirsi alla dimensione divina. Che questo Figlio di un falegname sia Figlio di Dio è difficile crederlo per loro [Papa Benedetto]
Christ reveals his identity of Messiah, Israel's bridegroom, who came for the betrothal with his people. Those who recognize and welcome him are celebrating. However, he will have to be rejected and killed precisely by his own; at that moment, during his Passion and death, the hour of mourning and fasting will come (Pope Benedict)
Cristo rivela la sua identità di Messia, Sposo d'Israele, venuto per le nozze con il suo popolo. Quelli che lo riconoscono e lo accolgono con fede sono in festa. Egli però dovrà essere rifiutato e ucciso proprio dai suoi: in quel momento, durante la sua passione e la sua morte, verrà l'ora del lutto e del digiuno (Papa Benedetto)
Peter, Andrew, James and John are called while they are fishing, while Matthew, while he is collecting tithes. These are unimportant jobs, Chrysostom comments, "because there is nothing more despicable than the tax collector, and nothing more common than fishing" (In Matth. Hom.: PL 57, 363). Jesus' call, therefore, also reaches people of a low social class while they go about their ordinary work [Pope Benedict]
Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni sono chiamati mentre stanno pescando, Matteo appunto mentre riscuote il tributo. Si tratta di lavori di poco conto – commenta il Crisostomo -  “poiché non c'è nulla di più detestabile del gabelliere e nulla di più comune della pesca” (In Matth. Hom.: PL 57, 363). La chiamata di Gesù giunge dunque anche a persone di basso rango sociale, mentre attendono al loro lavoro ordinario [Papa Benedetto]
For the prodigious and instantaneous healing of the paralytic, the apostle St. Matthew is more sober than the other synoptics, St. Mark and St. Luke. These add broader details, including that of the opening of the roof in the environment where Jesus was, to lower the sick man with his lettuce, given the huge crowd that crowded at the entrance. Evident is the hope of the pitiful companions: they almost want to force Jesus to take care of the unexpected guest and to begin a dialogue with him (Pope Paul VI)
Per la prodigiosa ed istantanea guarigione del paralitico, l’apostolo San Matteo è più sobrio degli altri sinottici, San Marco e San Luca. Questi aggiungono più ampi particolari, tra cui quello dell’avvenuta apertura del tetto nell’ambiente ove si trovava Gesù, per calarvi l’infermo col suo lettuccio, data l’enorme folla che faceva ressa all’entrata. Evidente è la speranza dei pietosi accompagnatori: essi vogliono quasi obbligare Gesù ad occuparsi dell’inatteso ospite e ad iniziare un dialogo con lui (Papa Paolo VI)
The invitation given to Thomas is valid for us as well. We, where do we seek the Risen One? In some special event, in some spectacular or amazing religious manifestation, only in our emotions and feelings? [Pope Francis]
L’invito fatto a Tommaso è valido anche per noi. Noi, dove cerchiamo il Risorto? In qualche evento speciale, in qualche manifestazione religiosa spettacolare o eclatante, unicamente nelle nostre emozioni e sensazioni? [Papa Francesco]
His slumber causes us to wake up. Because to be disciples of Jesus, it is not enough to believe God is there, that he exists, but we must put ourselves out there with him; we must also raise our voice with him. Hear this: we must cry out to him. Prayer is often a cry: “Lord, save me!” (Pope Francis)

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