Per una leggerezza senza maschere
(Mt 12,14-21)
«Non litigherà né sgriderà, né alcuno udrà nelle piazze la sua voce. Una canna incrinata non spezzerà e un lucignolo fumigante non spegnerà, finché non abbia condotto a vittoria il giudizio. E nel suo nome spereranno le nazioni» (Mt 12,19-20).
Le autorità condannano Gesù a morte, perché Egli ha osato smascherare la malignità dei loro espedienti mercenari (arte in cui sono maestri).
Invece di farsi educatrici, le guide della religiosità ufficiale restano protagoniste d’una struttura piramidale, opprimente.
Gli estromessi e respinti - invece - alienati e reietti dalla società e dal giro dei “grandi”, si presentano al Signore senza maschere, con tante insicurezze e malanni.
Colgono che l’essere umanizzante e divino permane esattamente contrario a quello di chi li rappresenta. Secondo quel che il popolo sperava in cuore, senza sotterfugi; a disposizione.
Non un padrone onnipotente, che rendesse più comodo e prestigioso il cammino degli eletti.
Viceversa, perché molti sono i problemi quotidiani e interiori che meritano maggiore Presenza.
I “migliori” del mondo (anche pio) beffeggiano il Volto del Padre. Le persone minute lo aspettano, lo attendono come unica speranza.
Sentono che c’è ancora molto da trovare, e che solo Lui può ispirare il loro agire, così aprirli alla Rinascita.
Intuiscono sintonia col giovane Maestro che ha scelto il loro ceto sociale, quello dei malfermi, ritenuto sbagliato e sconcertante, ma che ogni giorno si ripropone lo stesso problema di Dio in modo schietto.
Sentirsi persona e lasciarsi liberare è motivo di tutta la storia sacra: frutto di Esodo che spezza legami delimitati.
Li sfalda, perché addirittura predilige l’andirivieni itinerante dell’inesperto che cerca e si lascia mettere in discussione - contrario del falsato “permanere insediati”.
Ciò che non si fa di tonalità affettiva e peso emotivo profondo, eppure chiede in continuazione di essere preso in carico e in coscienza.
La vita dura e soffocata dei Piccoli ha insegnato loro ad essere sempre pronti alle sorprese, ad azioni nuove; perfino a crisi destabilizzanti.
Modo migliore per rimanere agganciati alla vita e alla possibilità stessa di realizzarla, attivandola dal Nascondimento.
Nel clamore e nell’approvazione sociale, che nega i problemi, la loro Missione resterebbe falsata.
Mentre l’esteriorità dei leaders non cede alla dedizione, allo spezzarsi - anche dal proprio intimo.
Così non diventa coscienza nuova.
Malati di grandezza e bramosi di tranquillità, i capi politici e religiosi antichi proiettano nell’idea del Messia il loro essere doppio, corrotto e artificioso, solo appariscente.
Incapace di misurarsi con il sommario.
Non capiscono la Forza discreta del Signore, la sua energia sapiente (e stile dimesso), dai vantaggi duraturi.
Essi sono disposti a stordire la gente avvilita, e lo fanno volentieri con modelli, paragoni, bilanci, formule vuote, e incitamenti stracolmi di riserve.
Ma restano a distanza di sicurezza per quanto concerne il convivere, condividere, e rallegrarne la vita.
Continuano a sentenziare ma senza dare nulla, tantomeno porgendo se stessi - e convertirsi ai poveri, senza manipolarli.
La loro avversione a Cristo - venuto per il riscatto delle «moltitudini» (vv.15.18.21) - va appunto a cozzare con l’incessante bisogno della gente.
Le persone conoscono il proprio tessuto di fango tutto reale, e desiderano un’emancipazione.
Oggi come allora il Silenzio del vero Unto del Signore [che si ripropone nei suoi testimoni autentici] vince la tentazione dello spettacolare.
Supera la mania dello straordinario; di ciò che è propaganda e pubblicità a fini di proselitismo e moneta.
Anche noi conserviamo le caratteristiche dell’Opera del Maestro, di cui proseguiamo l’Azione universalmente benefica.
Desideriamo corrispondere, nella discrezione e piccola semplicità di una vita ignota, ma di prospettiche vedute.
Dio sa che il lato Ombra è talora la parte migliore del suo popolo, e di noi.
Per interiorizzare e vivere il messaggio:
Ci sono persone ambigue inclini a valorizzare interventi normalizzati - ovvero prodigiosi - che ritengono la tua Missione falsata dal Silenzio?
Ritieni tu stesso che la tua realizzazione sia soffocata dal Nascondimento? O viceversa attivata?