Set 3, 2024 Scritto da 

Fede senza tentennamenti

Gesù guarisce il servo malato di un centurione. Egli ne ammira la sua fede solida e profonda.

 

Molti sono i miracoli che Francesco operò in vita e in morte a sostegno e rafforzamento della Fede. Nelle Fonti troviamo numerosi passi che ricordano tutto questo.

Nella Leggenda Maggiore di S. Bonaventura scopriamo un paragrafo in cui, fra l’altro, è scritto:

“L’uomo beato, appena fu assunto a godere la luce del Volto di Dio, incominciò a risplendere per grandi e numerosi miracoli.

Quella santità eccelsa […] ora che egli regnava con Cristo, veniva confermata da Dio onnipotente per mezzo dei miracoli, a pieno consolidamento della fede” (FF 1251).

Fede che Francesco stimolò durante la sua vita in tutti, piccoli e grandi.

Infatti nella sua Regola non bollata (1221) leggiamo:

«E tutti coloro che vogliono servire il Signore […] i giovani e i vecchi, i sani e gli ammalati, tutti i piccoli e i grandi e tutti i popoli […]

Umilmente preghiamo e supplichiamo perché perseveriamo nella vera fede e penitenza, poiché nessuno può salvarsi in altro modo» (FF 68).

Francesco stesso crebbe nella Fede e fu provato in essa.

Nella Vita seconda del Celano troviamo il passo:

“Ad un certo momento della sua vita, il Padre subì una violentissima tentazione di spirito, sicuramente a vantaggio della sua corona […]

Per questo era angustiato e pieno di sofferenza […] pregava e piangeva nel modo più penoso. Questa lotta durò più anni.

Un giorno, mentre pregava in S. Maria della Porziuncola, udì in spirito una voce:

«Francesco, se avrai fede quanto un granellino di senapa, dirai al monte che si sposti ed esso si muoverà».

«Signore - rispose il Santo - qual è il monte, che io vorrei trasferire?».

E la voce di nuovo: «Il monte è la tua tentazione».

«O Signore - rispose il Santo in lacrime - avvenga di me come hai detto».

Subito sparì ogni tentazione e si sentì libero e del tutto sereno nel più profondo del cuore” (FF 702).

 

«Vi dico, neanche in Israele ho trovato una fede tanto grande!» (Lc 7,9).

 

 

Lunedì della 24.a. sett. T.O. (Lc 7,1-10)

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Teresa Girolami

Teresa Girolami è laureata in Materie letterarie e Teologia. Ha pubblicato vari testi, fra cui: "Pellegrinaggio del cuore" (Ed. Piemme); "I Fiammiferi di Maria - La Madre di Dio in prosa e poesia"; "Tenerezza Scalza - Natura di donna"; co-autrice di "Dialogo e Solstizio".

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The family in the modern world, as much as and perhaps more than any other institution, has been beset by the many profound and rapid changes that have affected society and culture. Many families are living this situation in fidelity to those values that constitute the foundation of the institution of the family. Others have become uncertain and bewildered over their role or even doubtful and almost unaware of the ultimate meaning and truth of conjugal and family life. Finally, there are others who are hindered by various situations of injustice in the realization of their fundamental rights [Familiaris Consortio n.1]
La famiglia nei tempi odierni è stata, come e forse più di altre istituzioni, investita dalle ampie, profonde e rapide trasformazioni della società e della cultura. Molte famiglie vivono questa situazione nella fedeltà a quei valori che costituiscono il fondamento dell'istituto familiare. Altre sono divenute incerte e smarrite di fronte ai loro compiti o, addirittura, dubbiose e quasi ignare del significato ultimo e della verità della vita coniugale e familiare. Altre, infine, sono impedite da svariate situazioni di ingiustizia nella realizzazione dei loro fondamentali diritti [Familiaris Consortio n.1]
"His" in a very literal sense: the One whom only the Son knows as Father, and by whom alone He is mutually known. We are now on the same ground, from which the prologue of the Gospel of John will later arise (Pope John Paul II)
“Suo” in senso quanto mai letterale: Colui che solo il Figlio conosce come Padre, e dal quale soltanto è reciprocamente conosciuto. Ci troviamo ormai sullo stesso terreno, dal quale più tardi sorgerà il prologo del Vangelo di Giovanni (Papa Giovanni Paolo II)
We come to bless him because of what he revealed, eight centuries ago, to a "Little", to the Poor Man of Assisi; - things in heaven and on earth, that philosophers "had not even dreamed"; - things hidden to those who are "wise" only humanly, and only humanly "intelligent"; - these "things" the Father, the Lord of heaven and earth, revealed to Francis and through Francis (Pope John Paul II)
Veniamo per benedirlo a motivo di ciò che egli ha rivelato, otto secoli fa, a un “Piccolo”, al Poverello d’Assisi; – le cose in cielo e sulla terra, che i filosofi “non avevano nemmeno sognato”; – le cose nascoste a coloro che sono “sapienti” soltanto umanamente, e soltanto umanamente “intelligenti”; – queste “cose” il Padre, il Signore del cielo e della terra, ha rivelato a Francesco e mediante Francesco (Papa Giovanni Paolo II)
But what moves me even more strongly to proclaim the urgency of missionary evangelization is the fact that it is the primary service which the Church can render to every individual and to all humanity [Redemptoris Missio n.2]
Ma ciò che ancor più mi spinge a proclamare l'urgenza dell'evangelizzazione missionaria è che essa costituisce il primo servizio che la chiesa può rendere a ciascun uomo e all'intera umanità [Redemptoris Missio n.2]
That 'always seeing the face of the Father' is the highest manifestation of the worship of God. It can be said to constitute that 'heavenly liturgy', performed on behalf of the whole universe [John Paul II]
Quel “vedere sempre la faccia del Padre” è la manifestazione più alta dell’adorazione di Dio. Si può dire che essa costituisce quella “liturgia celeste”, compiuta a nome di tutto l’universo [Giovanni Paolo II]

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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