Mag 12, 2025 Scritto da 

Nella sua volontà, la Pace

Gesù distingue tra la pace che dà il mondo e quella che viene da Lui.

Egli è il Principe della Pace, tutte le cose buone che vengono dal Cielo.

Francesco d’Assisi era appunto l’uomo della pace, colui che ovunque andava l’augurava a tutti.

La Leggenda maggiore recita in merito:

"In ogni sua predica, all’esordio del discorso, salutava il popolo con l’augurio di Pace, dicendo:

«Il Signore vi dia Pace!».

Aveva imparato questa forma di saluto per rivelazione del Signore, come egli stesso più tardi affermò.

Fu così che, mosso anch’egli dallo spirito dei profeti, come i profeti annunciava la pace, predicava la salvezza e, con le sue ammonizioni salutari, riconciliava in un saldo patto di vera amicizia moltissimi, che prima, in discordia con Cristo, si trovavano lontani dalla salvezza" (FF 1052).

E ancora, nella Leggenda dei tre compagni troviamo Francesco che esorta i suoi frati ad essere persone che vivono e trasmettono Pace.

«La pace che annunziate con la bocca, abbiatela ancor più copiosa nei vostri cuori.

Non provocate nessuno all’ira o allo scandalo, ma tutti siano attirati alla pace, alla bontà, alla concordia dalla vostra mitezza […]» (FF 1469).

Francesco si nutriva di questo bene nella preghiera, ed esortava i suoi frati ad essere figli della Pace, come attesta la bella benedizione rivolta a frate Leone e scritta dal Poverello di suo pugno [come lo stesso frate Leone confermò].

«Il Signore ti benedica* e ti custodisca, mostri a te il suo volto e abbia misericordia di te.

Rivolga verso di te il suo sguardo e ti dia Pace.

Il Signore benedica te, frate Leone» (FF 262).

Anche Chiara, fra le mura di San Damiano, visse e insegnò alle sue sorelle la ricerca della Pace, pienezza di beni.

"E come la sua meravigliosa virtù venisse perfezionata nella malattia, da ciò è provato: che in ventotto anni di continua sfinitezza, non si ode una mormorazione, non un lamento, ma sempre dalla sua bocca proviene un santo conversare, sempre il ringraziamento […]" (FF 3236).

Nelle lettere scritte alle sue figlie spirituali augurava la Pace e, nel momento del suo trapasso, rivolta alla sua anima così si esprime:

«Va’ sicura - le dice - perché hai buona scorta, nel viaggio.

Va’, perché Colui che t’ha creata, ti ha santificata e sempre guardandoti come una madre suo figlio, ti ha amata con tenero amore» (FF 3252).

Francesco e Chiara restano figure di spessore riguardo il tema della Pace, cercata nel profondo del loro cuore e nella relazione con Dio; testimoniata con le opere nella fraternità e con tutte le creature.

Non per niente il Cantico di frate Sole è l’inno all’armonia e alla pace con  tutto il creato, dove l’uomo nuovo, pacificato, vive ogni situazione in sintonia con il Vangelo.

"Laudato si’, mi’ Signore, per Sora nostra Madre Terra, /la quale ne sustenta et governa, /et produce diversi frutti con coloriti fiori et herba […] Laudato si’ mi’ Signore, per quelli che perdonano / per lo tuo amore […]» (FF 263).

 

* È la formula di benedizione che, per ordine del Signore, Mosè ed Aronne pronunciavano sui figli d’Israele. L’invocazione finale è propria di Francesco.

 

 

Martedì della 5.a sett. di Pasqua  (Gv 14,27-31a)

 

237
Teresa Girolami

Teresa Girolami è laureata in Materie letterarie e Teologia. Ha pubblicato vari testi, fra cui: "Pellegrinaggio del cuore" (Ed. Piemme); "I Fiammiferi di Maria - La Madre di Dio in prosa e poesia"; "Tenerezza Scalza - Natura di donna"; co-autrice di "Dialogo e Solstizio".

Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Family is the heart of the Church. May an act of particular entrustment to the heart of the Mother of God be lifted up from this heart today (John Paul II)
La famiglia è il cuore della Chiesa. Si innalzi oggi da questo cuore un atto di particolare affidamento al cuore della Genitrice di Dio (Giovanni Paolo II)
The liturgy interprets for us the language of Jesus’ heart, which tells us above all that God is the shepherd (Pope Benedict)
La liturgia interpreta per noi il linguaggio del cuore di Gesù, che parla soprattutto di Dio quale pastore (Papa Benedetto)
In the heart of every man there is the desire for a house [...] My friends, this brings about a question: “How do we build this house?” (Pope Benedict)
Nel cuore di ogni uomo c'è il desiderio di una casa [...] Amici miei, una domanda si impone: "Come costruire questa casa?" (Papa Benedetto)
Try to understand the guise such false prophets can assume. They can appear as “snake charmers”, who manipulate human emotions in order to enslave others and lead them where they would have them go (Pope Francis)
Chiediamoci: quali forme assumono i falsi profeti? Essi sono come “incantatori di serpenti”, ossia approfittano delle emozioni umane per rendere schiave le persone e portarle dove vogliono loro (Papa Francesco)
Every time we open ourselves to God's call, we prepare, like John, the way of the Lord among men (John Paul II)
Tutte le volte che ci apriamo alla chiamata di Dio, prepariamo, come Giovanni, la via del Signore tra gli uomini (Giovanni Paolo II)
Paolo VI stated that the world today is suffering above all from a lack of brotherhood: “Human society is sorely ill. The cause is not so much the depletion of natural resources, nor their monopolistic control by a privileged few; it is rather the weakening of brotherly ties between individuals and nations” (Pope Benedict)
Paolo VI affermava che il mondo soffre oggi soprattutto di una mancanza di fraternità: «Il mondo è malato. Il suo male risiede meno nella dilapidazione delle risorse o nel loro accaparramento da parte di alcuni, che nella mancanza di fraternità tra gli uomini e tra i popoli» (Papa Benedetto)
Dear friends, this is the perpetual and living heritage that Jesus has bequeathed to us in the Sacrament of his Body and his Blood. It is an inheritance that demands to be constantly rethought and relived so that, as venerable Pope Paul VI said, its "inexhaustible effectiveness may be impressed upon all the days of our mortal life" (Pope Benedict)
Questa, cari amici, è la perpetua e vivente eredità che Gesù ci ha lasciato nel Sacramento del suo Corpo e del suo Sangue. Eredità che domanda di essere costantemente ripensata, rivissuta, affinché, come ebbe a dire il venerato Papa Paolo VI, possa “imprimere la sua inesauribile efficacia su tutti i giorni della nostra vita mortale” (Papa Benedetto)
The road that Jesus points out can seem a little unrealistic with respect to the common mindset and to problems due to the economic crisis; but, if we think about it, this road leads us back to the right scale of values (Pope Francis)
La strada che Gesù indica può sembrare poco realistica rispetto alla mentalità comune e ai problemi della crisi economica; ma, se ci si pensa bene, ci riporta alla giusta scala di valori (Papa Francesco)

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

duevie.art

don Giuseppe Nespeca

Tel. 333-1329741


Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001.
Le immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.
L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.