Ott 6, 2025 Scritto da 

Cuore di Fratello

Francesco, discepolo di Gesù, teneva lontano dalla sua vita l’ipocrisia dei farisei, l’essere preoccupati di apparire all’esterno senza curarsi dell’avidità radicata nel cuore. 

Lui che aveva sposato Madonna Povertà, era felice di donare al prossimo e per lui tutto era mondo.

In tal senso vengono in aiuto le Fonti che, mirabilmente, c’illustrano quanto abitava all’interno del Servo di Dio.

“Francesco, il Povero di Cristo, mentre da Rieti era diretto a Siena per la cura degli occhi, stava attraversando la pianura presso Rocca Campiglia, in compagnia di un medico affezionato all’Ordine.

Ed ecco apparire lungo la strada, al passaggio del Santo, tre povere donne. Erano tanto simili di statura, di età, di aspetto, che le avresti dette tre copie modellate su un unico stampo.

Quando Francesco fu vicino, esse, chinando il capo con riverenza, gli rivolsero questo singolare saluto:

«Ben venga, signora povertà!».

Il Santo si riempì subito di gaudio indicibile, perché non c’era per lui saluto più gradito di quello che esse gli avevano rivolto.

Pensando dapprima che le donne fossero realmente povere, si rivolse al medico che l’accompagnava:

«Ti prego per amore di Dio, fa’ in modo che possa dare qualcosa a quelle poverette».

Quello prontissimo trasse fuori la borsa e, balzato di sella, diede a ciascuna alcune monete. 

Proseguirono quindi un poco per la strada intrapresa, quando tutto a un tratto volgendo attorno lo sguardo, frate e medico non videro ombra di donne in tutta la pianura.

Altamente stupiti aggiunsero questo fatto alle meraviglie del Signore, perché evidentemente non potevano essere donne, quelle che erano volate via più rapide degli uccelli” (FF 680). Inoltre, leggiamo:

“La sua carità si estendeva con cuore di fratello non solo agli uomini provati dal bisogno ma anche agli animali […]

Aveva però una tenerezza particolare per gli agnelli, perché nella Scrittura Gesù Cristo è paragonato, spesso e a ragione, per la sua umiltà al mansueto agnello” (FF 455).

Libero dai formalismi, il Povero di Cristo quando s’imbatteva con agnellini che venivano portati al macello li comprava, pur di salvarli.

Dava in elemosina quanto aveva ricevuto nel cuore dal suo Dio: la compassione.

E non era diretto a costoro il monito di Gesù:

«Adesso voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del vassoio, ma il vostro interno è pieno di rapina e di malvagità» (Lc 11,39).

Tale ammonizione riguarda piuttosto coloro che prendono gloria gli uni dagli altri, trascurando ciò che piace a Dio: dare in elemosina ciò che ci è stato dato.

Per chi è puro tutto è puro.

 

 

Martedì 28.a sett. T.O.  (Lc 11,37-41)

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Teresa Girolami

Teresa Girolami è laureata in Materie letterarie e Teologia. Ha pubblicato vari testi, fra cui: "Pellegrinaggio del cuore" (Ed. Piemme); "I Fiammiferi di Maria - La Madre di Dio in prosa e poesia"; "Tenerezza Scalza - Natura di donna"; co-autrice di "Dialogo e Solstizio".

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At first sight, this might seem a message not particularly relevant, unrealistic, not very incisive with regard to a social reality with so many problems […] (Pope John Paul II)
A prima vista, questo potrebbe sembrare un messaggio non molto pertinente, non realistico, poco incisivo rispetto ad una realtà sociale con tanti problemi […] (Papa Giovanni Paolo II)
At first sight, this might seem a message not particularly relevant, unrealistic, not very incisive with regard to a social reality with so many problems […] (Pope John Paul II)
A prima vista, questo potrebbe sembrare un messaggio non molto pertinente, non realistico, poco incisivo rispetto ad una realtà sociale con tanti problemi […] (Papa Giovanni Paolo II)
There is work for all in God's field (Pope Benedict)
C'è lavoro per tutti nel campo di Dio (Papa Benedetto)
The great thinker Romano Guardini wrote that the Lord “is always close, being at the root of our being. Yet we must experience our relationship with God between the poles of distance and closeness. By closeness we are strengthened, by distance we are put to the test” (Pope Benedict)
Il grande pensatore Romano Guardini scrive che il Signore “è sempre vicino, essendo alla radice del nostro essere. Tuttavia, dobbiamo sperimentare il nostro rapporto con Dio tra i poli della lontananza e della vicinanza. Dalla vicinanza siamo fortificati, dalla lontananza messi alla prova” (Papa Benedetto)
The present-day mentality, more perhaps than that of people in the past, seems opposed to a God of mercy, and in fact tends to exclude from life and to remove from the human heart the very idea of mercy (Pope John Paul II)
La mentalità contemporanea, forse più di quella dell'uomo del passato, sembra opporsi al Dio di misericordia e tende altresì ad emarginare dalla vita e a distogliere dal cuore umano l'idea stessa della misericordia (Papa Giovanni Paolo II)
«Religion of appearance» or «road of humility»? (Pope Francis)
«Religione dell’apparire» o «strada dell’umiltà»? (Papa Francesco)
Those living beside us, who may be scorned and sidelined because they are foreigners, can instead teach us how to walk on the path that the Lord wishes (Pope Francis)
Chi vive accanto a noi, forse disprezzato ed emarginato perché straniero, può insegnarci invece come camminare sulla via che il Signore vuole (Papa Francesco)
Many saints experienced the night of faith and God’s silence — when we knock and God does not respond — and these saints were persevering (Pope Francis)
Tanti santi e sante hanno sperimentato la notte della fede e il silenzio di Dio – quando noi bussiamo e Dio non risponde – e questi santi sono stati perseveranti (Papa Francesco)
In some passages of Scripture it seems to be first and foremost Jesus’ prayer, his intimacy with the Father, that governs everything (Pope Francis)
In qualche pagina della Scrittura sembra essere anzitutto la preghiera di Gesù, la sua intimità con il Padre, a governare tutto (Papa Francesco)
The fool in the Bible, the one who does not want to learn from the experience of visible things, that nothing lasts for ever but that all things pass away, youth and physical strength, amenities and important roles. Making one's life depend on such an ephemeral reality is therefore foolishness (Pope Benedict)
L’uomo stolto nella Bibbia è colui che non vuole rendersi conto, dall’esperienza delle cose visibili, che nulla dura per sempre, ma tutto passa: la giovinezza come la forza fisica, le comodità come i ruoli di potere. Far dipendere la propria vita da realtà così passeggere è, dunque, stoltezza (Papa Benedetto)

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

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