Dic 15, 2024 Scritto da 

«Non ti turbi alcun pensiero»

Il Vangelo di oggi volge lo sguardo su Maria di Nazareth e ci regala l’espressione principe dell’Annunciazione:

«Non temere, Maria, perché hai trovato Grazia presso Dio» (Lc 1,30).

Francesco si faceva giullare di Dio, ma per come l’ha amata, potremmo aggiungere: “giullare della santa Vergine”. Egli vede nel favore divino riversato da Dio su Maria il dono per eccellenza del Datore di ogni bene.

Chiara stessa, nel suo Testamento spirituale, rivolta alle sue figlie, dice:

«Per mezzo di queste virtù, e non per i nostri meriti, ma per la sola misericordia e Grazia del Donatore, lo stesso Padre delle misericordie, effondano sempre il profumo della loro buona fama su quelle che sono lontane, come su quelle che sono vicine» (FF 2846).

Mettendo così in evidenza come nemica della Grazia sia la detrazione, che Maria mai conobbe.

La Grazia fu compagna di viaggio di Francesco e Chiara d’Assisi.

Stupende espressioni, nel merito, le troviamo nella seconda lettera rivolta da Chiara ad Agnese di Praga. In vari passaggi, ben richiamano la bellezza di Maria di Nazareth:

«Rendo grazie all’Autore della grazia, dal quale, come crediamo, viene ogni bene sommo ed ogni dono perfetto, perché ti ha adornata di tanti riconoscimenti di virtù e ti ha illustrata con le insegne di così alta perfezione che, fatta diligente imitatrice del Padre, in cui è ogni perfezione, meriti di divenire a tua volta perfetta, talmente che i suoi occhi non trovino in te nessun segno di imperfezione» (FF 2872).

Chiara, ‘àltera Maria’, senza volerlo trasmette ad Agnese in queste poche righe ciò che lei vive per Grazia, offrendo la testimonianza del profumo mariano di ancella spalancata al Dono.

E Francesco, d’altro canto, nel suo cammino di conversione aveva così ben compreso gli effetti benefici della Grazia, da mettere in atto la stessa gratuità ricevuta nei confronti dei suoi frati, specie verso chi mostrava di averne più bisogno.

Le Fonti, infatti, narrano di un frate che in cuor suo rimuginava che potesse considerarsi degno della Grazia del cielo colui che il Santo trattasse con familiarità.

Al che Francesco, illuminato dallo Spirito si rivolse a questo frate dicendo:

«Non ti turbi alcun pensiero, o figlio, perché io ti ritengo il più caro tra tutti quelli che mi sono particolarmente cari e volentieri ti faccio dono della mia familiarità e del mio amore».

Il frate ne fu meravigliato e, divenuto da allora ancor più devoto, non solo crebbe nell’amore verso il Santo, ma per opera e Grazia dello Spirito Santo si arricchì di doni sempre maggiori (FF 1196).

 

 

Feria propria del 20 dicembre (Lc 1,26-38)

96
Teresa Girolami

Teresa Girolami è laureata in Materie letterarie e Teologia. Ha pubblicato vari testi, fra cui: "Pellegrinaggio del cuore" (Ed. Piemme); "I Fiammiferi di Maria - La Madre di Dio in prosa e poesia"; "Tenerezza Scalza - Natura di donna"; co-autrice di "Dialogo e Solstizio".

Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
“They found”: this word indicates the Search. This is the truth about man. It cannot be falsified. It cannot even be destroyed. It must be left to man because it defines him (John Paul II)
“Trovarono”: questa parola indica la Ricerca. Questa è la verità sull’uomo. Non la si può falsificare. Non la si può nemmeno distruggere. La si deve lasciare all’uomo perché essa lo definisce (Giovanni Paolo II)
Thousands of Christians throughout the world begin the day by singing: “Blessed be the Lord” and end it by proclaiming “the greatness of the Lord, for he has looked with favour on his lowly servant” (Pope Francis)
Migliaia di cristiani in tutto il mondo cominciano la giornata cantando: “Benedetto il Signore” e la concludono “proclamando la sua grandezza perché ha guardato con bontà l’umiltà della sua serva” (Papa Francesco)
The new Creation announced in the suburbs invests the ancient territory, which still hesitates. We too, accepting different horizons than expected, allow the divine soul of the history of salvation to visit us
La nuova Creazione annunciata in periferia investe il territorio antico, che ancora tergiversa. Anche noi, accettando orizzonti differenti dal previsto, consentiamo all’anima divina della storia della salvezza di farci visita
People have a dream: to guess identity and mission. The feast is a sign that the Lord has come to the family
Il popolo ha un Sogno: cogliere la sua identità e missione. La festa è segno che il Signore è giunto in famiglia
“By the Holy Spirit was incarnate of the Virgin Mary”. At this sentence we kneel, for the veil that concealed God is lifted, as it were, and his unfathomable and inaccessible mystery touches us: God becomes the Emmanuel, “God-with-us” (Pope Benedict)
«Per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria». A questa frase ci inginocchiamo perché il velo che nascondeva Dio, viene, per così dire, aperto e il suo mistero insondabile e inaccessibile ci tocca: Dio diventa l’Emmanuele, “Dio con noi” (Papa Benedetto)
The ancient priest stagnates, and evaluates based on categories of possibilities; reluctant to the Spirit who moves situationsi
Il sacerdote antico ristagna, e valuta basando su categorie di possibilità; riluttante allo Spirito che smuove le situazioni
«Even through Joseph’s fears, God’s will, his history and his plan were at work. Joseph, then, teaches us that faith in God includes believing that he can work even through our fears, our frailties and our weaknesses. He also teaches us that amid the tempests of life, we must never be afraid to let the Lord steer our course. At times, we want to be in complete control, yet God always sees the bigger picture» (Patris Corde, n.2).
«Anche attraverso l’angustia di Giuseppe passa la volontà di Dio, la sua storia, il suo progetto. Giuseppe ci insegna così che avere fede in Dio comprende pure il credere che Egli può operare anche attraverso le nostre paure, le nostre fragilità, la nostra debolezza. E ci insegna che, in mezzo alle tempeste della vita, non dobbiamo temere di lasciare a Dio il timone della nostra barca. A volte noi vorremmo controllare tutto, ma Lui ha sempre uno sguardo più grande» (Patris Corde, n.2).
Man is the surname of God: the Lord in fact takes his name from each of us - whether we are saints or sinners - to make him our surname (Pope Francis). God's fidelity to the Promise is realized not only through men, but with them (Pope Benedict).

Due Fuochi due Vie - Vol. 1 Due Fuochi due Vie - Vol. 2 Due Fuochi due Vie - Vol. 3 Due Fuochi due Vie - Vol. 4 Due Fuochi due Vie - Vol. 5 Dialogo e Solstizio I fiammiferi di Maria

duevie.art

don Giuseppe Nespeca

Tel. 333-1329741


Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge N°62 del 07/03/2001.
Le immagini sono tratte da internet, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione.
L'autore dichiara di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.