Stampa questa pagina
Giu 27, 2025 Scritto da 
Aforisma

Quale digiuno?

Gesù risponde ai discepoli di Giovanni sul digiuno. Ora lo Sposo è con loro e non si digiuna; quando sarà loro tolto digiuneranno.

Logica che scardina la mentalità legalista.

Nelle Fonti abbiamo vari brani che evidenziano il modo di agire del Povero d’Assisi in merito a tale argomento.

Il Minimo vietava gli eccessi.

Francesco sapeva ben discernere fra importanza del digiuno ed esagerazione nel praticarlo.

Nella sua vita, mai la forma prese il posto della sostanza. Le Fonti francescane c’illustrano:

“Francesco muoveva rimproveri ai suoi fratelli troppo duri verso se stessi, e che arrivavano allo sfinimento a forza di veglie, digiuni, orazioni e penitenze corporali […]

L’uomo di Dio vietava simili eccessi, ammonendo quei fratelli con amorevolezza e richiamandoli al buonsenso, curando le loro ferite con la medicina di sagge istruzioni […]

Parlava con loro immedesimandosi nella loro situazione, non come un giudice quindi, bensì come un padre comprensivo con i suoi figli e come un medico compassionevole con i propri malati.

Sapeva essere infermo con gli infermi, afflitto con gli afflitti” (FF 1470).

Tutto questo pur essendo “uomo nuovo, [che] con nuove virtù rinnovava la via della perfezione ormai sparita dal mondo” (FF 3162).

Da persona matura e profondamente umana, egli sapeva aiutare i suoi frati, valutando le diverse situazioni che aveva dinanzi.

Nella Leggenda dei Tre compagni:Tuttavia, quand’era il caso, castigava quelli che commettevano delle infrazioni" (FF 1470).

Francesco aveva ricevuto, per Grazia, il dono incommensurabile del vero discernimento.

Il Piccolo non tradiva la sostanza per la forma: custodiva entrambe in un sensato equilibrio umano e spirituale.

 

«Ma verranno giorni quando sarà loro tolto lo sposo e allora digiuneranno» (Mt 9,15)

 

 

Sabato della 13.a sett. T.O.  (Mt 9,14-17)

92
Teresa Girolami

Teresa Girolami è laureata in Materie letterarie e Teologia. Ha pubblicato vari testi, fra cui: "Pellegrinaggio del cuore" (Ed. Piemme); "I Fiammiferi di Maria - La Madre di Dio in prosa e poesia"; "Tenerezza Scalza - Natura di donna"; co-autrice di "Dialogo e Solstizio".

Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.